Oggi è stato riaperto al transito
il viadotto Acquarulo a Ceraso, nel Salernitano, lungo la strada
statale 18VAR "Cilentana", in corrispondenza del km 141,900. Si
tratta di un importante ripristino di viabilità che rende una
circolazione fluida soprattutto in occasione del ponte pasquale
in cui si prevedono eccezionali flussi turistici nelle zone
costiere cilentane.
Alla cerimonia di riapertura dell'opera ha partecipato, tra
gli altri, il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture
e dei Trasporti Tullio Ferrante. "La riapertura del viadotto-
per le festività di Pasqua è una promessa mantenuta - ha
sottolineato - che consente di restituire la piena funzionalità
della Ss18 VAR a migliaia e migliaia di cittadini e turisti. Le
costanti interlocuzioni che ho avuto con Anas sono state mirate
a mettere in campo ogni sforzo per rendere fruibile
un'infrastruttura così strategica nel più breve tempo
possibile".
Presenti sul viadotto anche i vertici campani di Anas.
"Grazie all'impegno tecnico e professionale - ha detto il
responsabile di Anas Campania Nicola Montesano - degli addetti
ai lavori di Anas e della impresa esecutrice, siamo riusciti a
centrare lo sfidante obiettivo di ripristinare un collegamento
strategico per la Campania, soprattutto dal punto di vista
turistico, prima della Santa Pasqua".
Sul viadotto Acquarulo a fine dicembre scorso fu riscontrata
un'anomalia su un giunto di dilatazione per cui si rese
necessaria la immediata interruzione della circolazione. In
tempi rapidi Anas ha provveduto, poi, alla successiva
progettazione dell'intervento di ripristino molto articolato e
tecnicamente complesso. Dall'8 aprile prossimo si procederà,
invece, all'esecuzione di attività di finitura tra cui
l'installazione di un sistema di monitoraggio permanente. Tali
attività verranno svolte mediante l'attivazione del senso unico
alternato per un periodo di circa tre settimane.
Anas complessivamente nel territorio cilentano, lungo le
statali 19 "delle Calabrie", 18VAR "Cilentana", 18 "Tirrena
Inferiore", 517 "Bussentina" e 166 "degli Alburni", ha investito
circa 100 milioni di euro per interventi di manutenzione
programmata (attività su ponti, viadotti e gallerie, nuovi
impianti tecnologici, barriere di sicurezza, nuova
pavimentazione etc.) tra lavori ultimati, in corso ed in fase di
attivazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA